Museo Naturalistico, Orto Botanico e Banca del Germoplasma

Nel Centro di Visita "Maurizio Locati" un’ampia sezione dedicata al Camoscio d’Abruzzo, allestita con pannelli didattici e alcuni diorami, illustrano l’ambiente della fauna rupestre del Parco.

Al piano superiore è allestita un’interessante sezione archeologica che consente di ripercorrere la storia della Majella orientale dai giorni nostri, al Medioevo, alla Preistoria. Tra i reperti più antichi c’è il calco dell’Uomo della Majella, rinvenuto a Fonterossi, frazione di Lama dei Peligni (CH), e risalente ad oltre 7.000 anni fa.

Al Museo sono annessi: il Giardino Botanico "M. Tenore", la ricostruzione di un Villaggio neolitico, l’area faunistica del Camoscio d’Abruzzo.

Il Centro è ideale punto di partenza per itinerari escursionistici verso il Rifugio Tarì, oppure alla scoperta delle pitture rupestri, dell’eremo di Grotta S. Angelo e della Grotta del Cavallone (1475 m s.l.m.). Quest’ultima è una delle grotte più alte d’Europa tra quelle aperte al pubblico.

Il percorso di visita si snoda per circa un chilometro all’interno della montagna. Attraversando le ampie sale ricche di stalattiti e stalagmiti, si può avere un’idea del fascino, della complessità e dello sviluppo del mondo sotterraneo della Majella.
Informazioni più dettagliate relative alla possibilità di visitare tutti i luoghi citati possono essere acquisite in loco, presso il punto informazioni del Centro.
Dallo stesso si può partire per percorrere il Sentiero Natura, breve percorso adatto a tutte le età, e per visitare l’Area Faunistica del Camoscio.
Il Centro dispone inoltre di una sala proiezioni e conferenze, di una biblioteca naturalistica - archeologica e di un teatro all’aperto.

 

CENTRO DI VISITA E MUSEO NATURALISTICO 

Gestione: Cooperativa Majella servizi turistici e Ambientali
Indirizzo: Località Colle Madonna  Lama dei Peligni (CH)
Contatti: Tel (+39) 0872/916010 - 340 6807479
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.